CHIESA DI SAN GIORGIO E SANTA CATERINA
- cosa: Chiesa dei Santi Giorgio e Caterina, comunemente detta dei “Genovesi”
- età: fine XVI – prima metà del XX sec.
- motivi per una visita: grandi vetrate colorate, pitture ad olio che decorano le pareti, alcuni frammenti e arredi della chiesa antica
- dove: Via Scano
- a chi rivolgersi:
Descrizione:
Edificata a partire dalla fine del XVI secolo per volere dell’Arciconfraternita dei Genovesi, la chiesa sorgeva anticamente nel quartiere di Marina, ma a causa degli irreparabili danneggiamenti nei bombardamenti del 1943 venne ricostruita nella sede attuale.
Il nuovo progetto presenta originali linee stilistiche: una pianta centrale su cui s’impostano alte arcate ellissoidali dalle quali partono i brevi corpi che, raccordandosi al centro in una piccola lanterna, originano all’interno un ampio spazio scandito dalle nervature della struttura.
Nel 1958 l’arcivescovo Paolo Botto benedisse la prima pietra e nel 1964 la chiesa fu aperta al culto.
Il nuovo…
Le quattro grandi vetrate colorate raffigurano scene e simboli della passione di Cristo e sono opera di Rolando Monti; decorano le pareti le pitture ad olio eseguite da Dino Fantini, con la Madonna che protegge Genova, Il martirio di Santa Caterina, San Giorgio che uccide il drago e, infine, I confratelli in abito da cerimonia che contemplano il progetto della nuova chiesa sulle rovine della vecchia.
… e il vecchio
All’interno alcuni frammenti e arredi della chiesa antica: sul portale la lapide del 1596 che ricorda la posa della prima pietra; ai piedi dei pilastri i lampioni in legno dorato usati nelle processioni; nella seconda cappella a destra il grande Crocifisso ligneo opera del genovese Anton Maria Marigliano, attivo tra il XVII e il XVIII secolo; sull’altare maggiore il tabernacolo con la portina in argento del XVII secolo.