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PINNETAS

  • cosa: pinnettos, le antiche capanne dei pastori
  • provincia: Nuoro, Sassari
  • subregione: Supramonte, Barbagia, Sarcidano, Ogliastra, Nuorese, Meilogu.

Descrizione:
qualche pastore abita ancora “sos pinnettos”  o “pinnettas”, tipiche dimore a pianta circolare ricoperte da rami di ginepro.
 
Molto simili alle capanne di epoca nuragica, hanno pianta circolare con alla base un muro in pietra a secco e una copertura a cono, di legno e frasche o in pietra.

Gli spazi che si vengono a formare tra un masso e un altro sono poi colmati da pietruzze, argilla o terra, in modo che non si abbiano spifferi.

Dalla base, alta circa un metro, parte una copertura, di forma conica, realizzata con tronchi di ginepro che poggiano su tre o quattro tronchi più robusti.
La sommità è ricoperta con frasche, mentre una pietra è posta all’apice per fermare il tutto.

É interessante notare che i materiali utilizzati per la copertura a cono cambiano in relazione alla zona: così nel Supramonte si usano i tronchi e le frasche di ginepro, nella Barbagia si usa il leccio e il corbezzolo, nell’altopiano di Campeda, praticamente privo di vegetazione, si usano le pietre.

Sos pinnettos erano di solito dimore comunitarie che davano rifugio a più pastori.
Erano anche laboratorio: qui il pastore faceva il formaggio e disponeva le forme sopra su kannitthu (un graticcio di canne), dove asciugavano all’aria e subivano una leggera affumicatura. Infatti il fuoco veniva acceso al centro della capanna, i pastori dormivano intorno nei loro “sacchi” di orbace e il fumo fuoriusciva attraverso le frasche.

Sembrerà strano ma un buon pinnettu permetteva al fumo di uscire dalla copertura, tratteneva il caldo all’interno e granativa un riparo totale dalla pioggia e dalla neve.

Oggi i pastori non vivono più fra i monti lontano dai loro paesi e la maggior parte dei pinnettos non esistono più o sono in pessime condizioni.
Ma un buon numero ancora resistono grazie all’opera di alcuni pastori e all’attenzione delle comunità locali che hanno giustamente individuato in questo edificio tradizionale un’attrazione turistica.

Dove si trovano:
La zona dove puoi vedere il maggior numero di pinnettos ancora integri è il Supramonte (NU). Anche intorno al Gennargentu (NU), nelle zone più impervie, qualche pinnettu resiste.
Altre zone sono la piana di Campeda (SS), fra Marghine e Meilogu, il Sarcidano (NU), l’Ogliasrra (NU) e il Sarrabus-Gerrei (CA).

testo di Federico Fonnesu
foto pinnettu nel Supramonte (P. Rinaldi)
web editing SP