Home E Nuovi Stili di Turismo E CLIMBING>ARTICOLI 

PER INIZIARE…
poche cose da sapere anche solo per curiosità

Il nome
Free climbing significa letteralmente “arrampicata libera”. Ovvero, scalare un tratto di roccia pre-chiodato, utilizzando per la progressione solo le mani e i piedi, non riposandosi mai su chiodi o su altre protezioni. Le protezioni entrano in gioco solo in caso di caduta. 

L’ARRAMPICATA NON SI PRATICA “SLEGATI”, SENZA L’AUSILIO DELLA CORDA O DI ALTRE PROTEZIONI

Qualsiasi cosa succeda, i chiodi ad espansione possono reggere un carico statico da 2200 a 3000 kg.
Quando si scala una parete di roccia ci sono due certezze:

  • si scala con la sola forza delle mani e dei piedi
  • in caso di caduta C’È LA MASSIMA SICUREZZA

State quindi attenti a non farvi ingannare dalle immagini spettacolari dei “campioni” che scalano senza corde. L’esibizione dei “super-sponsorizzati” è lontana dalla realtà delle cose; il free climbing è uno sport che richiede impegno e sacrificio. 

Che cosa è una via
la via è un itinerario sulla roccia
può variare in altezza dai 10 ai 30 metri
termina con un punto di calata al suolo, la sosta

La sosta
è costituita da due punti di sicurezza, i chiodi uniti da uno spezzone di catena ed un moschettone, omologato e testato come tutta l’attezzatura.

La prima libera di un itinerario
essere il primo a scalare una parete necessita professionalità e competenze particolari. Le persone in grado di farlo sono pochissime; molto noto in Sardegna è Maurizio Oviglia che ha al suo attivo l’apertura delle più importanti vie dell’isola.
Gli stili di salita sono diversi e non tutti validi per il battesimo di una via, ce ne parla proprio lui:

  • Rotpuntk, punto rosso
    la salita da capocordata, detta rotpunk, è la sola che viene considerata ai fini della prima libera di un itinerario, ovvero il superamento dello stesso per la prima volta in assoluto.
  • Rotkries, cerchio rosso o yo yo
    consiste nel lasciare la corda inserita nei moschettoni (generalmente nel passaggio chiave e/o del moschettonaggio più difficile) e poi continuare da capocordata.
    Meno prestigioso rispetto al Rotpunkt.
  • Top rope, corda dall’alto
    questa salita è considerata “libera” ma non valida ai fini della prima libera.
  • On-sight, a vista
    Attualmente è il modo più prestigioso per salire una via.
    Consiste nello scalarla senza preventivamente conoscere nulla dell’itinerario stesso.

    Se vengono fornite spiegazioni prima o durante la salita da altre persone, la prestazione sarà definita in flash.
    Se la via viene superata al tentativo dopo la fallita salita on-sight, si dirà che la via è stata fatta al primo tentativo.