DA COSCIA DI DONNA A RENA MAJORE
- difficoltà: medio-facile
- tempo di percorrenza: h 8
Percorrendo la provinciale per Stintino, ci si ferma alla spiaggia di Coscia di Donna.
Da qui inizia il percorso a piedi in direzione Sud-Ovest, verso Rena Majore.
La roccia (scura e scistosa con venature di quarzo bianco, oppure di semplice arenaria), si protende a tettoie sul mare, formando piccole insenature.
Il clima piuttosto arido e la lunga siccità estiva non permettono un adeguato sviluppo forestale: la vegetazione è quindi a macchia bassa, tipicamente mediterranea (lentischio, cisto , ginepro, erica , mirto, rosmarino) accompagnata da una rara orchidea (bellissima), e da vari e preziosi endemismi come la Centaurea Horrida e l’Armeria Fascicolata.
Notevole è anche l’avifauna, con la presenza di falchi pellegrini, poiane, gheppi, grillai, corvi imperiali, gazze, cornacchie, upupe, tortore, piccioni, gabbiani reali, corsi e comuni, cormorani, marangoni dal ciuffo, occhiocotti, magnanine, berte maggiori e minori, pigliamosche, fanelli, passeri solitari e accompagnati, etc…
Tra i mammiferi troviamo: volpi, cinghiali, lepri, conigli, donnole etc…