CHIESA DEL ROSARIO
La chiesa deriva probabilmente da una costruzione civile di epoca medievale, di cui sopravvive la testimonianza nei due portali ciechi a conci dicromi posti nel suo prospetto sinistro. Con il subentrare della dominazione catalana, la fabbrica fu ampliata con la costruzione del piano superiore e divenne l’abitazione di una famiglia patrizia.
Sono visibili sempre nel fianco sinistro alcune monofore e bifore gotiche, mentre sulla facciata appare, seppure parzialmente, il portale a conci di arenaria. L’edificio, destinato a chiesa nella seconda metà del Seicento dalla confraternita del Rosario, è rimasto aperto al culto sino a tempi recenti. Attualmente ospita il Museo Diocesano d’Arte Sacra.