Home E prima pagina | architettura civile

prima pagina  | architettura civile 

BORGATA DI FERTILIA

La borgata di Fertilia, quinta tra le città di nuova fondazione del ventennio fascista, fu inaugurata l’8 marzo 1936.
Destinata ai braccianti provenienti dal Ferrarese, nel quadro della politica di sviluppo agrario della Nurra, nel Dopoguerra accolse i profughi giuliani.

Il nucleo originario, progettato dagli architetti Petrucci e Tufaroli, nonché dagli ingegneri Paolini e Silenzi, vede un asse principale che, spalle al mare, va ad incontrare la chiesa.

A forme estremamente essenziali del linguaggio metafisico del classicismo si ispirano i due blocchi di edifici porticati che si dispongono simmetricamente al centro dell’abitato.

Tra il 1939 e il 1942 fu costruita la chiesa, dedicata a S. Marco: il campanile fu eretto nel 1955, secondo un linguaggio che risente della cultura veneta.

All’interno della chiesa, lo spazio absidale conserva un mosaico di Giuseppe Biasi (1941), raffigurante il Cristo Risorto.
All’architetto Arturo Miraglia spetta l’interessante edificio della Scuola Elementare, risalente al 1936, che rimanda al costruttivismo sovietico e al movimento olandese.