Home E Un’Isola un Continente E IL CARNEVALE>LA SARTIGLIA 

 

 

Ad Oristano, la domenica e il martedì di ogni carnevale, si svolge la Sartiglia.

E’ un rito che risale all’epoca dei Giudicati e che ancora oggi conserva le cerimonie ma anche i colori e i suoni di quel tempo.

Cavalieri, con maschera e costumi caratteristici, devono cercare di infilare, con uno spadino, un particolare bersaglio, una stella piccolissima appesa ad un filo teso tra due ali di folla.

La figura centrale della Sartiglia è
su componidori; non è solo
il cavaliere più abile ma è colui che la comunità ha investito di sacralità.

Il suo successo nella corsa determinerà il raccolto e la vita della cittadina.
Le donne lo vestono, la folla lo acclama e lui risponde benedicendola con un mazzo di fiori, violette avvolte in nastri verdi detto sa pippia de maju.
Sarà lui ad iniziare la corsa verso la stella; se riuscirà ad infilarla il raccolto sarà buono e la folla ne trarrà buon auspicio per tutto l’anno.

Ma la Sartiglia non si conclude qui: altri cavalieri tenteranno la prodezza ed altri ancora regaleranno alla folla esercizi di abilità equestre con vere e proprie acrobazie.
Lo spettacolo si può ammirare anche in estate e cattura ogni anno una folla enorme di persone.