la vita | le sculture
GLI ESORDI
Costantino Nivola nasce nel 1911 a Orani, un paese della provincia di Nuoro, in Sardegna.
Il padre è muratore e da lui Costantino apprende i primi rudimenti del mestiere.
I suoi esordi sono legati a Mario Delitala, uno degli esponenti di spicco del panorama artistico sardo del Novecento.
Con lui lavora alla decorazione dell’aula magna dell’Università di Sassari.
In breve tempo la vocazione artistica diventa in Nivola preponderante: nel 1931 grazie a una borsa di studio frequenta a Monza l’Istituto Superiore di Industrie Artistiche.
Pochi anni dopo diventa direttore dell’ufficio grafico dell’Olivetti.
L’AMERICA
Nel 1938 Nivola sposa Ruth Guggenheim ed è costretto dalle persecuzioni antisemite ad abbandonare l’Italia.
Si rifugia prima in Francia poi, come molti altri intellettuali e artisti europei, a New York.
Qui lo attendono inizialmente molte difficoltà, finché nel 1941 viene nominato Art Director per la rivista “Interiors”, incarico che mantiene fino al 1945.
A New York, così come a East Hampton dove ben presto si trasferisce, Nivola trova un ambiente culturale ricco di fermenti stimolanti.
Stringe amicizia con molti rappresentanti delle avanguardie artistiche del momento, in particolare con il grande architetto
Le Corbusier, con cui spesso condivide lo studio e soprattutto alcune scelte stilistiche.
Nel corso degli anni la sua fama cresce progressivamente.
Si dedica soprattutto alla plastica decorativa legata all’architettura,
settore nel quale riceve incarichi sempre più importanti.
Non mancano le sperimentazioni tecniche, come il sand-casting (1948-1949),
colatura di cemento sulla sabbia modellata.
foto, dall’alto:
– Costantino Nivola
– tecnica del sand-casting: studio per lo show room Olivetti