dai Sardi agli Shardana | lo stesso popolo? le prove | le fonti | Shradana nel Mediterraneo
i Sardi e la navigazione | questione di nomi | il Mediterraneo nel II millennio a.C.
la lacuna più evidente | speranze dalla ricerca
LO STUDIO DELLA LINGUA, DEI TOPONIMI, NON CONDUCE AD ALCUN CHIARIMENTO?
Abbiamo alcuni dati linguistici che però sono recenti del V e del VI sec,
riferibili alla denominazione di Sardi antica città della Lydia in Asia Minore.
Il nome della città e l’appoggio di un passo di Erodoto, fecero pensare a molti che gli Shardana provenissero dalla Lydia.
Ma il Gusmani ha dimostrato che il nome originario di Sardi era Shfart e Shfart è in relazione con Sparta e non con Sardegna: oggi questo legame linguistico, Sardi (città)-Shardana, non è più proponibile dal punto di vista scientifico.
Il nome shard o shardana c’è in Anatolia, nei Balcani o verso l’Africa settentrionale, ma non sappiamo quando si è formato quel nome, come non lo sappiamo per la città di Sardi.
Erano i Greci che chiamavano Sardi quella città della Lydia.
Anzi secondo me il nome di Sardi è probabilmente collegato ai Sardi della Sardegna, perché nei documenti Greci si parla sempre di riso sardonico e quando si parla di Sardi e di riso sardonico significa Sardi della Sardegna. Così era per i Greci.
E su queste considerazioni ci si può spingere ancora oltre: l’episodio dei Sardi che assediano Creta è legato al riso sardonico e quindi alla Sardegna.
RIMANENDO SU TEMI LINGUISTICI COME SALTA FUORI IL NOME SHARDANA? QUALE È LA FONTE PIU ANTICA? E C’È IN SARDEGNA QUALCHE DOCUMENTO SCRITTO?
Le fonti più antiche sono i documenti egizi come ho già detto.
Ma è molto importante anzi cruciale la famosa Stele di Nora:
si tratta di un blocco di pietra sul quale è incisa una scritta in fenicio.
La datazione accettata è dell’ ottavo, nono secolo a.C., secondo altri la datazione è anche più tarda, si parla del decimo, undicesimo secolo.
Ma non abbiamo prove della presenza dei Fenici in Sardegna nel decimo o nell’undicesimo secolo.
Nella stele è presente la parola SHRDN ed è presente come toponimo.
Quindi abbiamo una testimonianza ben precisa del fatto che il toponimo SHRDN era presente in Sardegna già nel IX sec.
E attenzione, il fatto che si tratti di una stele fenicia non dice che sono stati i fenici a chiamare così la Sardegna, anzi è più ragionevole pensare il contrario e cioè che quei navigatori fenici siano arrivati su un’isola che già nel IX secolo si chiamava SHRDN.
Questo è un dato importantissimo, è un dato linguistico che riguarda la Sardegna in Sardegna.
LA STELE DI NORA: UN ELEMENTO CHE DA’ FORZA ALLA TESI OCCIDENTALISTA…
L’orientamento prevalente è che i Popoli del Mare venissero dall’est e poi,
raggiunto l’Egitto ecc., abbiano occupato le isole dell’occidente per cui la Sardegna, la Sicilia hanno questo nome da Shardana e Shekla e gli Etruschi da Twrsha.
In effetti nel XIII e nel XII sec. quando la civiltà nuragica era nella sua massima esplosione non era possibile che dall’esterno arrivassero in Sardegna popoli che potessero sgretolare il sistema di fortificazioni e di occupazione del territorio della civiltà nuragica.
L’archeologia non ci dice nulla di conquiste o di massicce migrazioni di popoli dall’esterno.
Certo ci dice di normali scambi e modificazioni culturali, ma non c’è traccia di sconvolgimento alcuno.
Al contrario sappiamo che la Sardegna in quegli anni era nel suo massimo fulgore di architettura e di cultura materiale.