Home E Un’Isola un Continente E SUPRAMONTE: L’ACQUA E LA ROCCIA>PISCHINA URTADDALA 

arriviamo a Sedda ar Vaccas  | verso Urtaddala | a Giunturas  | lungo la codula  | nella gola di Gorroppu 
l’itinerario da stampare 

SI PARTE: L’AMPIO PIANORO E L’INCREDIBILE PISCHINA URTADDALA

Su Pinnettu di Natteddu si trova appena a monte dello spiazzo terminale della pista che dal valico di Genna Cruxi conduce verso il Supramonte di Urzulei. [Genna Cruxi: sulla 125 al km 25 da Dorgali] 

Qui inizia l’itinerario che attraversa ampio pianoro, arricchito da bellissime piante di tasso, il nonnino del Supramonte; i suoi antenati, infatti, erano già presenti nel Cretaceo, almeno 70 milioni di anni fa. 

Al termine del pianoro una deviazione sulla destra porta, dopo una ripida discesa, alla stupefacente grotta aperta di Pischina Urtaddala.

La grotta, parzialmente allagata, ha rappresentato la risorsa idrica più importante per i pastori della zona. Il bordo interno della piscina” è ricoperto da rigogliosi ciuffi di delicata capelvenere.
L’acqua è freschissima, l’ambientazione, soffusa di tonalità grigio-verdastre, assolutamente surreale.