speciale vino | vini tradizionali
LA VERNACCIA
sinonimi: Granaccia, Granazza…
- gradazione alcolica: 14-15,5% Vol.
- temperatura di consumo: 12-14°. ù
Caratteri organolettici
colore giallo, ambrato con l’invecchiamento; profumo delicato, etereo, penetrante, intenso; sapore secco, pieno, asciutto, sottile, caldo, tonico, molto intenso con retrogusto nettamente mandorlato e amarognolo.
Abbinamenti gastronomici
E’ un vino classico come aperitivo e per abbinamenti con i dolci a pasta di mandorle, ma anche con la bottarga di muggine.
Il Vernaccia normale prevede un invecchiamento di almeno 2 anni, mentre quella superiore “aspetta” nella botti di castagno o di rovere per tre anni.
Nome e origine
Il nome del vitigno, analogamente ai vari sinonimi ed al nome spagnolo Guarnacha, pare legato al termine Vernacolo, cioè proprio del luogo, derivato dal latino Vernaculum.
Il vitigno Vernaccia, è sicuramente precedente all’epoca della presenza spagnola: il termine, riferito al vino, era infatti già in uso in Sardegna durante l’epoca giudicale e risalirebbe quindi al periodo romano.
Zone di produzione
Prodotto principalmente nella bassa valle del Tirso, è il vino da dessert più diffuso in Sardegna. Predilige terreni alluvionali, profondi, freschi, di buona fertilità e clima caldo.
Unitamente al Cannonau rappresenta il prodotto più rinomato della storia enologica sarda e vanta riconoscimenti anche in campo internazionale.
Al ridimensionamento del potenziale quantitativo, operato negli ultimi vent’anni per la contrazione della domanda, ha corrisposto un ulteriore affinamento qualitativo delle produzioni, considerato oggi decisamente pregevoli.
Il carattere distintivo del vino Vernaccia è legato alla naturalità compositiva e organolettica del prodotto, per la mancanza di alcolizzazione o arricchimento.
- Altre tipologie previste: Superiore; Riserva; Liquoroso; Liquoroso Secco o Dry.